Venerdì 26 agosto 2022
Venerdì 26 agosto 2022 - Tobermory - Ayr
Lasciamo Tobermory e l'isola di Mull con la lacrimuccia, l'isola ci ha rubato il cuore con i suoi paesaggi e i colori, quello che a Skye è coperto di erica, qui è coperto di felci verdissime.
Oltre al bellissimo ricordo, ci portiamo via uno splendido quadro, con il disegno del porto e delle sue casette colorate, come quelli che decorano la sala della colazione al nostro B&B e la soddisfazione di essere riusciti a visitare entrambe le città che portano il nome di Tobermory in meno di un anno!
Sulla strada per Craignure, riusciamo a salutare anche la nostra nuova amica, l'autista del double decker bus Tobermory Topper che fa servizio di linea sull'isola e che mi ha causato svariati "OH CAZZO!!!" incrociandola sulle single track road.
Ci portiamo anche lo splendido ricordo degli scaldabagno istantanei, che se all'inizio avevano destato qualche perplessità, alla fine ci hanno fatto cedere alla comodità di avere l'acqua calda in pochi istanti dall'accensione.
Saliamo sul traghetto sotto una pioggerellina finissima, vento e nebbia, Mull ci saluta col meteo delle Ebridi.
Arriviamo ad Oban salutati dal meteo scozzese, pioggerellina finissima, vento e nebbia... vabbè, se avessimo voluto il sole, avremmo scelto un'altra meta!!!
Ci facciamo un giretto, ma Oban è piuttosto anonima, entriamo nella cattedrale, un paio di foto al porto e un pranzo veloce, giusto per riempire lo stomaco.
Sì, lo scopo è avere lo stomaco pieno in vista della degustazione prevista durante il tour della distilleria!!!
Il tour è molto interessante, belle le spiegazioni della nostra guida, una procace venezuelana trasferita in Scozia per amore, ci ha raccontato tutte le fasi della lavorazione dell'orzo, dalla macinatura, alla germinazione, fino alla fermentazione e alla distillazione.
Ci ha anche raccontato che uno degli scherzi degli anziani ai neoassunti è fargli assaggiare il contenuto del tino di sopra...
Il gusto è quello di una birra tiepida molto dolce, l'effetto è un devastante cagotto fulminante...
Assaggiamo 3 diversi whisky, o meglio 2 whisky e qualcosa che sarà whisky tra 3 anni e sta ancora maturando in una delle migliaia di botti della distilleria.
Il primo whisky ha un sapore molto torbato, il secondo ha un gusto molto più morbido... il whisky futuro è una bomba!
58° gradi, che diventeranno meno di 45° tra qualche anno, un gusto molto forte, ma strepitoso... Barbara si ubriaca solo con l'odore (ma non ne lascia nemmeno un goccio, ci regalano il bicchiere e lei ha assorbito la "scozzesità" del luogo).
Finita la visita, ci aspetta un lungo trasferimento verso sud, quasi tutto sotto la pioggia, costeggiando il Loch Lomond... anche su questo tratto sento la mancanza di una qualsiasi forma di piazzola per potersi fermare a fare qualche foto, non è che ce ne sono poche... non ci sono proprio!!!
Verso le 6 arriviamo ad Ayr e puntiamo il nostro B&B, la Burnside Guesthouse. Deve essere una zona turistica, almeno in qualche periodo dell'anno, perché in questa zona è tutto un susseguirsi di B&B, hotel, guesthouse, ma si vede che non è "quel" periodo dell'anno.
Se Oban ci era sembrata anonima, Ayr è, come dire, squallida.Nonostante sia venerdì sera, in giro non c'è nessuno, solo il pub dove abbiamo prenotato per cena è pieno e rumoroso.
Si, ha mangiato la pizza... sì, è ancora viva, tranquilli, ma la prenderò per i fondelli per il resto della vita!!!
Torniamo verso il b&b e ci facciamo un giro in spiaggia, attratti da uno straccio di tramonto, qui c'è più vita che in centro, considerando che ci sono 2 cani che si divertono come matti!
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