Non è un paese per Panda... (I'm too big for Japan!)
1-2 gennaio 2019 Roma - Tokyo
L'ANTEFATTO
Tutto comincia più o meno un anno prima, con l'invito di AmEx ad acquistare un bel companion ticket con Alitalia... a questo si aggiunge la scadenza, a fine marzo, delle miglia accumulate... fatti 2 calcoli ci sono una serie di destinazioni tra cui scegliere... Buenos Aires, Città del Messico per poi volare in Baja California, la sempreverde Los Angeles e Tokyo...
L'Argentina non mi ispira più di tanto, non so, poi da Buenos Aires si devono prendere 2 o 3 voli per riuscire ad incastrare la Penisola di Valdez e Ushuaya, il costo lievitava notevolmente... Città del Messico è interessante, ma ci arrivano delle informazioni per nulla rassicuranti dalla Baja California, una lotta tra bande rivali che sono arrivate addirittura a spararsi in spiaggia, Los Angeles beh, quasi quasi... allora andiamo a Tokyo!
Per me che sono cresciuto a pane e robottoni è quasi un sogno, sono curioso di vedere che cosa ne può uscire fuori da un viaggio in un paese così diverso.
Chiamo l'Alitalia, riesco a trovare il volo per il periodo che ci serviva e il gioco è fatto... partenza il 1° gennaio, ritorno il 18, 16 notti da passare nel paese del Sol Levante.
Con l'aiuto di un'amica che in Giappone ci ha vissuto per un anno, buttiamo giù un itinerario...
1 Roma - in volo
2 Arrivo a Tokyo
3 Tokyo
4 Tokyo
5 Tokyo - Nikko
6 Tokyo
7 Tokyo - Kamakura
8 Tokyo - Shirakawa-Go
9 Shirakawa-Go - Kanazawa
10 Kanazawa - Hiroshima
11 Hiroshima - Miyajima
12 Miyajima - Himeji
13 Himeji - Kyoto
14 Kyoto
15 Kyoto - Nara
16 Kyoto - Tokyo
17 Tokyo - in volo
18 Arrivo a Roma
A questo punto, sotto con le prenotazioni... siamo stati fortunati, perché siamo in bassissima stagione, abbiamo speso veramente pochissimo per gli hotel, la settimana passata a Tokyo ci è costata meno di 350€, gli unici posti che abbiamo pagato cari sono state i ryokan di Shirakawa-go e Miyajima, ma valevano fino all'ultimo centesimo speso.
Vista la durata del viaggio e la necessità di fare un loop, abbiamo dovuto prendere il JRP per 2 settimane, per una spesa di 355€ a persona... poi, visto che odio i pullman, tra Kanazawa e Shirakawa-Go abbiamo deciso di prendere l'auto a noleggio per un totale di circa 80€ con tutte le assicurazioni e le gomme termiche... un po' di più rispetto al bus, ma enormemente più comodo come orari.
E qui... un aneddoto divertente... il tizio di JapanGuestHouse mi ha fatto un po' di terrorismo psicologico, dicendomi che a Shirakawa-Go c'è la neve, che è difficile guidare, che i giapponesi guidano dal lato sbagliato della strada, che i cartelli sono difficili da leggere (grazie al c***o, sono in giappo!) e che non dovevo prendere la macchina...
La mia risposta è stata più o meno...
"oh, moretto, io ho guidato in tutte le condizioni possibili e immaginabili, con neve, ghiaccio, fango, sabbia, ghiaia, guido tutti i giorni sul Grande Raccordo Anulare, ho guidato ad Ankara e Marrakech, sopra il Circolo Polare Artico e sotto il Tropico del Capricorno, ma davero davero pensi che mi spaventi per la guida giapponese?"
Oltretutto abbiamo già la patente internazionale... nun ce ferma più nessuno!!!
e a questo punto...
Abbiamo un logo!
Abbiamo un travelbook... ma ci manca una cosa...
E come glie lo dico io che sono allergico alla zucca???
La nostra amica Sabrina interviene anche su questo...
L'ANTEFATTO
Tutto comincia più o meno un anno prima, con l'invito di AmEx ad acquistare un bel companion ticket con Alitalia... a questo si aggiunge la scadenza, a fine marzo, delle miglia accumulate... fatti 2 calcoli ci sono una serie di destinazioni tra cui scegliere... Buenos Aires, Città del Messico per poi volare in Baja California, la sempreverde Los Angeles e Tokyo...
L'Argentina non mi ispira più di tanto, non so, poi da Buenos Aires si devono prendere 2 o 3 voli per riuscire ad incastrare la Penisola di Valdez e Ushuaya, il costo lievitava notevolmente... Città del Messico è interessante, ma ci arrivano delle informazioni per nulla rassicuranti dalla Baja California, una lotta tra bande rivali che sono arrivate addirittura a spararsi in spiaggia, Los Angeles beh, quasi quasi... allora andiamo a Tokyo!
Per me che sono cresciuto a pane e robottoni è quasi un sogno, sono curioso di vedere che cosa ne può uscire fuori da un viaggio in un paese così diverso.
Chiamo l'Alitalia, riesco a trovare il volo per il periodo che ci serviva e il gioco è fatto... partenza il 1° gennaio, ritorno il 18, 16 notti da passare nel paese del Sol Levante.
Con l'aiuto di un'amica che in Giappone ci ha vissuto per un anno, buttiamo giù un itinerario...
1 Roma - in volo
2 Arrivo a Tokyo
3 Tokyo
4 Tokyo
5 Tokyo - Nikko
6 Tokyo
7 Tokyo - Kamakura
8 Tokyo - Shirakawa-Go
9 Shirakawa-Go - Kanazawa
10 Kanazawa - Hiroshima
11 Hiroshima - Miyajima
12 Miyajima - Himeji
13 Himeji - Kyoto
14 Kyoto
15 Kyoto - Nara
16 Kyoto - Tokyo
17 Tokyo - in volo
18 Arrivo a Roma
A questo punto, sotto con le prenotazioni... siamo stati fortunati, perché siamo in bassissima stagione, abbiamo speso veramente pochissimo per gli hotel, la settimana passata a Tokyo ci è costata meno di 350€, gli unici posti che abbiamo pagato cari sono state i ryokan di Shirakawa-go e Miyajima, ma valevano fino all'ultimo centesimo speso.
Vista la durata del viaggio e la necessità di fare un loop, abbiamo dovuto prendere il JRP per 2 settimane, per una spesa di 355€ a persona... poi, visto che odio i pullman, tra Kanazawa e Shirakawa-Go abbiamo deciso di prendere l'auto a noleggio per un totale di circa 80€ con tutte le assicurazioni e le gomme termiche... un po' di più rispetto al bus, ma enormemente più comodo come orari.
E qui... un aneddoto divertente... il tizio di JapanGuestHouse mi ha fatto un po' di terrorismo psicologico, dicendomi che a Shirakawa-Go c'è la neve, che è difficile guidare, che i giapponesi guidano dal lato sbagliato della strada, che i cartelli sono difficili da leggere (grazie al c***o, sono in giappo!) e che non dovevo prendere la macchina...
La mia risposta è stata più o meno...
"oh, moretto, io ho guidato in tutte le condizioni possibili e immaginabili, con neve, ghiaccio, fango, sabbia, ghiaia, guido tutti i giorni sul Grande Raccordo Anulare, ho guidato ad Ankara e Marrakech, sopra il Circolo Polare Artico e sotto il Tropico del Capricorno, ma davero davero pensi che mi spaventi per la guida giapponese?"
Oltretutto abbiamo già la patente internazionale... nun ce ferma più nessuno!!!
e a questo punto...
Abbiamo un logo!
Anzi... 2!!!
Abbiamo un travelbook... ma ci manca una cosa...
E come glie lo dico io che sono allergico alla zucca???
La nostra amica Sabrina interviene anche su questo...
e con questo, mi attirerò selve di KAWAIIII in quasi tutti i ristoranti visitati!!!
Pronti per il diario???
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