Panda, Muskoka e Maple Syrup - 11 Ottobre 2021 -
Panda, Muskoka e Maple Syrup - 11 Ottobre 2021 - Manitoulin
Che dormita stanotte!!!
A parte qualche difficoltà con la digestione del tacchino del ringraziamento, il motel è davvero confortevole, letto comodo, stanza calda, tanto da dormire senza il piumino.
Ma cos'è questo Ringraziamento canadese? Il secondo lunedì di ottobre si ringrazia per il raccolto, prima del lungo inverno e tradizionalmente, è anche il giorno in cui chiudono le attività turistiche rimaste aperte dopo il Labour Day di settembre, tanto che il motel dove dormiamo, chiuderà domani dopo aver salutato gli ultimi clienti.
Facciamo colazione in camera sfruttando i biscottoni presi da Kettle e prima delle 8:30 siamo in strada per esplorare Manitoulin!
L'isola di Manitoulin è la più grande isola d'acqua dolce al mondo e al suo interno ospita il lago più grande su un isola in acqua dolce e al suo interno ospita l'isola più grande sul lago più grande dell'isola più grande su un lago, che al mercato mio padre comprò!
Manitoulin è grande quanto il Lussemburgo e gli spostamenti possono essere abbastanza lunghi. Decidiamo di esplorare la zona centrale e orientale dell'isola, senza spingerci troppo lontano, ma capiamo subito che forse, una notte in più avrebbe fatto comodo.
Prima fermata, il Mc Lean Park, una piacevole passeggiata nel bosco, con tante indicazioni sugli alberi che vedremo.
Il giro da 2.5 km è semplice e molto bello, si cammina su un tappeto di foglie, tra gli alberi di tutti i colori. Lo percorriamo praticamente da soli, scattando tantissime foto, emozionati da tutta la varietà di foglie.
All'inizio, il meteo non è un gran che, stanotte deve aver piovigginato, ma siamo qui e ce la godiamo.
Nonostante i cartelli di "attenzione agli animali", scorgiamo solo tantissimi uccelli e qualche scoiattolo, niente di più grosso, in compenso, nel folto del bosco, vediamo qualche inquietante segno di attività umana.
Da qui, proseguiamo verso Providence Bay, con la sua boardwalk sulla spiaggia. L'Huron non sembra un lago, è davvero infinito, non si vede l'orizzonte e con un po' di vento ci sono anche le onde.
Barbara è dubbiosa, quasi non ci crede che tutta quest'acqua sia quella di un lago e che fa?
L'ASSAGGIA!!!
Eh si, è dolce... Ho conosciuto gente che ha assaggiato la crosta di sale a Badwater, nella Death Valley, questo non sarà mica peggio!!!
Visto che ormai si è fatta l'ora di pranzo e a Providence Bay non c'è niente di aperto, ci dirigiamo verso Mindemoya, dove ci eravamo segnati un paio di posti per mangiare, ma, visto che il Labour Day è passato da un po' e il Ringraziamento è proprio oggi, tutti questi posti sono chiusi... ma non solo chiusi, sembrano proprio sbarrati!
Approfittiamo del supermercato (questo è aperto, per fortuna!) per fare un po' di spesa per la cena e per qualche sfizio, per poi puntare Kagawong e, da qualche parte sulla CA551 troviamo un posto aperto, il Season's Family Restaurant!
Facciamo vedere le nostre vaccinazioni e con 33$, mancia inclusa, ci saziamo con una insalatona con pollo e un doppio hamburger, nemmeno male, viste le premesse.
Sazi e sorridenti, partiamo in direzione della Bridalveil Falls, sul Kagawong river, che, con tutta la fantasia del mondo, è un emissario del Kagawong Lake! Ve lo sareste mai aspettato?
Qui abbiamo il primo impatto con i cartelli di informazione turistica del Canada.
Abituati con quelli statunitensi, che ti dicono anche a quanti passi si trova il prossimo bagno, diciamo che quelli canadesi sono un po' più approssimativi... Troviamo quello per il Bridalveil Trail ma... da quel punto non c'è modo di raggiungere il trail, solo una pietraia che sembra un canale di scolmo!
Aiutandoci con googlemaps riusciamo ad individuare il trailhead e via, spostiamo la macchina e partiamo!
Il trail segue il percorso del fiume, si incontra una piccola centrale idroelettrica e si raggiungono le cascate, veramente incantevoli! Qui troviamo un po' di gente, proprio alle cascate c'è un gruppo di indiani che si diverte a fotografarsi l'un l'altro in tutte le pose possibili e immaginabili, dentro l'acqua, fuori dall'acqua, dietro alla cascata, io e Barbara aspettiamo che qualcuno di loro cada nel fiume, ma niente, le nostre maledizioni non sono andate a segno.
Incrociamo anche un paio di famigliole con una banda di ragazzini talmente rumorosi che la wildlife si è trasferita a Rimini per stare tranquilla, e anche un paio di pescatori con i retini, che però si guarda intorno circospetta, come se stessero facendo qualcosa di non proprio regolare.
Il sole sta scendendo e noi ripartiamo verso l'hotel facendo un sacco di soste fotografiche tra i mille laghetti di Manitoulin, sfidiamo il vento, che fino ad ora era stato piacevole ma adesso comincia a diventare tagliente, per vedere il Ten Miles Point e tentiamo le foto del tramonto sul Lake Manitou, passeggiando attraverso il campeggio (naturalmente chiuso dal Labour Day), ma i risultati non sono un gran che!
Ah, le previsioni del tempo in Canada assolutamente inaffidabili... era prevista un'intera giornata di pioggia, invece, dopo un'iniziale incertezza, sole, temperature gradevoli e un po' di vento!
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