11/08/15 – Kingman - Oatman - Amboy - Los Angeles - La versione di Paolo
11 Agosto 2015
Kingman - Oatman - Amboy - Los Angeles - Santa Monica
Kingman - Oatman - Amboy - Los Angeles - Santa Monica
Canzone del giorno
Oddio, non è che sia felicissimo, non amo LA, ma soprattutto... vuol dire che questo viaggio è ormai alla fine e tra qualche giorno Barbara si ritufferà nella vita quotidiana (mentre io mi farò 2 settimane di ferie supplementari...). Ma abbiamo ancora 3 giorni da goderci al massimo!
Beh, il modo migliore di iniziare la giornata è la colazione di Mr. D'Z...

(notate le differenze...)

Sono profondamente offeso con la ragazza di Mr. D'Z... si, perchè per compensare l'uovo in meno a Barbara, le mette una fetta di bacon in più!
Ma facciamo un passo indietro... Si, perchè stamattina appena alzati ci facciamo un giretto per il nostro motel, visto che ieri sera l'abbiamo visto solo con il buio...

El Trovatore non è famoso solo per Taco, misterioso incrocio tra cane e cotechino, ma anche per essere la location della più lunga mappa della Route 66... 206 ft di mappa che si srotola sulle pareti delle camere come un unico, immenso murale.

E dove finisce la 66, le pareti sono decorate da personaggi dei cartoon che fanno la parte di improbabili bottegai...
(Chi di voi si farebbe tagliare i capelli da mr. Magoo???)
Dov'eravamo rimasti?
Ah, si... Mr. D'Z!
Ben rifocillati dalla colazione dei campioni, ci facciamo una passeggiata intorno al ristorante, dove vedo un bellissimo garage...

(Chi di voi si farebbe tagliare i capelli da mr. Magoo???)
Dov'eravamo rimasti?
Ah, si... Mr. D'Z!
Ben rifocillati dalla colazione dei campioni, ci facciamo una passeggiata intorno al ristorante, dove vedo un bellissimo garage...


Le macchine d'epoca sono in vendita... con meno di 20000$ si prende quella di sinistra!
Ma la Dodge Charger... beh, è fantastica!
Vediamo passare il nostro primo treno di giornata... infinito anche questo!
Una fotografa in azione...
E un cielo batuffoloso che ogni tanto porta qualche goccia d'acqua!
Prima di rimetterci in macchina per recuperare la borraccia dal frigo di El Trovatore, troviamo anche il tempo di giocare un po'!
E poi... 66!!!!
Ormai potrei mettere anche il mio nome su queste cassette delle lettere!
E per chi volesse passare qui per vederle... ecco l'indirizzo!
Sapevo che la strada per Oatman è bruttina, ma visto il comportamento di Barbara sulle strade del Sequoia, ero abbastanza tranquillo che l'avrebbe affrontata senza problemi... Invece, complice la mancanza di segnaletica orizzontale, ad un certo punto le ho chiesto...
"Barbara, vuoi che guidi io?"
e lei, con un volto affaticato come se stesse scalando l'everest a mani nude cantando la donzelletta la va in campagna saltellando su un piede solo mi fa...

Ma la Dodge Charger... beh, è fantastica!


Vediamo passare il nostro primo treno di giornata... infinito anche questo!

Una fotografa in azione...

E un cielo batuffoloso che ogni tanto porta qualche goccia d'acqua!

Prima di rimetterci in macchina per recuperare la borraccia dal frigo di El Trovatore, troviamo anche il tempo di giocare un po'!


E poi... 66!!!!
Ormai potrei mettere anche il mio nome su queste cassette delle lettere!


E per chi volesse passare qui per vederle... ecco l'indirizzo!

Sapevo che la strada per Oatman è bruttina, ma visto il comportamento di Barbara sulle strade del Sequoia, ero abbastanza tranquillo che l'avrebbe affrontata senza problemi... Invece, complice la mancanza di segnaletica orizzontale, ad un certo punto le ho chiesto...
"Barbara, vuoi che guidi io?"
e lei, con un volto affaticato come se stesse scalando l'everest a mani nude cantando la donzelletta la va in campagna saltellando su un piede solo mi fa...
"SI"...
Mi metto alla guida per le ultime miglia ed eccoci arrivati...
OATMAN!!!
Proprio di fronte all'ufficio postale c'è un parcheggio, lasciamo la macchina, diamo i 2$ ad una tizia davvero improponibile...
Allampanata, in bocca un dente ogni mondiale, un pappagallo sulla spalla, le chiediamo anche del cibo per gli asini ma niente... è finito, sono andati a comprarlo, il tizio torna verso mezzogiorno!
A me Oatman piace!
è carina, colorata, vivace, rumorosa...
Mi metto alla guida per le ultime miglia ed eccoci arrivati...
OATMAN!!!

Proprio di fronte all'ufficio postale c'è un parcheggio, lasciamo la macchina, diamo i 2$ ad una tizia davvero improponibile...
Allampanata, in bocca un dente ogni mondiale, un pappagallo sulla spalla, le chiediamo anche del cibo per gli asini ma niente... è finito, sono andati a comprarlo, il tizio torna verso mezzogiorno!
A me Oatman piace!

è carina, colorata, vivace, rumorosa...

Mi faccio attirare da questa cabina, inserisco il dollaro, Barbara apre e...
Il vecchio cowboy comincia a strillare perchè l'abbiamo disturbato durante...
Ci compriamo qualche punta di frecce e una calamita che riproduce una padella per cercatori e contiene anche pochi nanogrammi di vero oro...
Ma soprattutto, ci divertiamo a giocare con gli asini...

Il vecchio cowboy comincia a strillare perchè l'abbiamo disturbato durante...

Ci compriamo qualche punta di frecce e una calamita che riproduce una padella per cercatori e contiene anche pochi nanogrammi di vero oro...

Ma soprattutto, ci divertiamo a giocare con gli asini...

è ora di tornare verso la macchina, salutiamo i ciuchini e torniamo verso il parcheggio, con altre calamite, qualche maglietta e 2 cinture di corda!
Ecco... quando vedo questa insegna non posso fare a meno di pensare ad una canzone molto delicata e sensibile di un gruppo californiano...
Non aprite questo spoiler se siete minorenni o troppo sensibili
https://www.youtube.com/watch?v=diYS8jyOcFc
Oatman è sempre piena di motociclisti!

Ecco... quando vedo questa insegna non posso fare a meno di pensare ad una canzone molto delicata e sensibile di un gruppo californiano...
Non aprite questo spoiler se siete minorenni o troppo sensibili
https://www.youtube.com/watch?v=diYS8jyOcFc
Oatman è sempre piena di motociclisti!


Qui comincia davvero a sentirsi il caldo del Mojave... anche il ciuchino cerca l'ombra!
Ripartiamo per la 66!
La strada per il Golden Canyon è chiusa, quindi decidiamo di fare il percorso più corto, verso Needles...

Ripartiamo per la 66!


La strada per il Golden Canyon è chiusa, quindi decidiamo di fare il percorso più corto, verso Needles...

(si, lo so, siamo pucciosi!!!)
Needles è al confine tra Arizona e California, è l'ultimo punto dove fare rifornimento a prezzi bassi... infatti il prezzo del carburante in California è molto più alto...
E qui...
Mi fermo al primo distributore... Bell Gas... Boh, pare abbandonato... ci sono 2 pompe, sembrano quasi in abbandono, non so... vabbè proviamo...
Guardo la pompa e non c'è nessuna feritoia per le carte di credito... Entro dentro e il locale è buio, polveroso... un tizio con una barba improponibile mi saluta...
"Hi sir, I need to fill up, I leave you my credit card"
"No credit card, only cash..."
tiro fuori 50$, glie li lascio, faccio il pieno, rientro, mi da il resto e...
mi abituo all'oscurità del posto, intorno a me ci sono decine di opuscoli "Watchtower", scopro con un certo timore che il tizio sa che dio è con lui e che si occupa della sua famiglia, che nella sua stazione non si vendono alcoolici perchè non sono graditi al suddetto dio (ma le sigarette le vendi, mortacci tua!)
Torno in macchina, dicendomi che la prossima volta mi fermerò alla stazione della Texaco, poco più avanti, molto meno inquietante!
Visto che comunque siamo già in ritardo sulla tabella di marcia, decidiamo di rinviare la visita a Chino e di goderci l'ultimo tratto della 66, quella che attraversa il deserto del Mojave.
Purtroppo, un lungo tratto del percorso storico è chiuso per una frana e siamo costretti a restare sulla I15 fino alla Kelbaker Road, per poi rientrare sulla Route66 nelle vicinanze di Amboy.
Questo tratto di strada è fantastico, davvero, pochissime auto, ancora meno moto, una vaga speranza che in caso di problemi, almeno qualcuno ci veda da qualche aereo...
Solo i dust devil ci scortano al lato della strada!
Il caldo è davvero fotonico, quasi ai livelli della Death Valley... Quando finalmente arriviamo ad Amboy...
Ecco Roy's Café!
Ne approfittiamo per rinfrescarci un po', una bibita fresca, 4 chiacchiere con i motociclisti e soprattutto con le motocicliste che sono davvero cotte dal viaggio e ci chiedono se andiamo verso Las Vegas:
"No, I'm sorry, we're going to LA"
"If you were going to Las Vegas, we leave here the men and their fucking motorbike!"
Nel bar troverete qualche articolo di giornale, dove si racconta della difficoltà di conservare un posto storico in mezzo al nulla e lontano da tutto... il proprietario dice che soprattutto bisogna parlare di Roy's perchè è l'unico punto di ristoro per decine di miglia nel deserto del Mojave. Troverete anche una fantastica aria condizionata, ma soprattutto...
LO SLIM JIM...
Ne parla Stephen King in parecchi libri... The Dome, 4 dopo mezzanotte, Blaze, Cujo... e che non sono curioso?
Ne prendo uno, poi mi accorgo che costano un solo $, ne prendo un altro e via, assaggiamo anche questo!
Mentre aspetto Barbara fuori dal bagno, all'improvviso...
Il tetto della baracca comincia a vibrare... le cartacce volano, la sabbia si alza!
Proteggo immediatamente la macchina fotografica e mi accorgo che sono stato praticamente investito da un dust devil!
Senza sgommare (ci ha già pensato qualcun altro), partiamo... prossima fermata, Anaheim! E ci godiamo questo tratto così "genuino" della 66... niente negozi di souvenir, deserto...
Ma tutto sto deserto mi ha fatto venire fame... Apro lo Slim Jim, cerco di offrirlo a Barbara (ma sapete già che lei non l'ha apprezzato), lo addento e...
Che schifo! Ha un sapore vagamente di carne di non so cosa, con spezie (tante) e un odore terribile... cerco gli ingredienti e guardo la data di scadenza... Gennaio 2015...
Azz... ma è scaduto!!! Da 7 mesi!!!
Vabbè, i coyote e gli avvoltoi non sanno leggere, decido di donare il resto dei famigerati slim jim alla popolazione del deserto.
Dopo aver evitato uno dei lunghissimi treni merci, tagliandogli la strada su un passaggio a livello aperto, impattiamo con una coda apocalittica dalle parti di San Bernardino... No, anche arrivando prima, Chino non avremmo fatto in tempo a farla bene e allora sono contento di aver rinviato!
Check in rapidissimo, ci rimettiamo in auto per Santa Monica, parcheggiamo proprio sotto al Pier e via, in spiaggia!
Siamo in quella spiaggia che in Italia associamo alla California, con quelle icone immortali rappresentate dalle casette dei baywatch...
Appena scende il sole, comincia a fare fresco, ma chi ci pensa adesso... siamo qui, non importa niente altro!
Selfie Time!!!

Needles è al confine tra Arizona e California, è l'ultimo punto dove fare rifornimento a prezzi bassi... infatti il prezzo del carburante in California è molto più alto...
E qui...
Mi fermo al primo distributore... Bell Gas... Boh, pare abbandonato... ci sono 2 pompe, sembrano quasi in abbandono, non so... vabbè proviamo...
Guardo la pompa e non c'è nessuna feritoia per le carte di credito... Entro dentro e il locale è buio, polveroso... un tizio con una barba improponibile mi saluta...
"Hi sir, I need to fill up, I leave you my credit card"
"No credit card, only cash..."
tiro fuori 50$, glie li lascio, faccio il pieno, rientro, mi da il resto e...
mi abituo all'oscurità del posto, intorno a me ci sono decine di opuscoli "Watchtower", scopro con un certo timore che il tizio sa che dio è con lui e che si occupa della sua famiglia, che nella sua stazione non si vendono alcoolici perchè non sono graditi al suddetto dio (ma le sigarette le vendi, mortacci tua!)
Torno in macchina, dicendomi che la prossima volta mi fermerò alla stazione della Texaco, poco più avanti, molto meno inquietante!
Visto che comunque siamo già in ritardo sulla tabella di marcia, decidiamo di rinviare la visita a Chino e di goderci l'ultimo tratto della 66, quella che attraversa il deserto del Mojave.
Purtroppo, un lungo tratto del percorso storico è chiuso per una frana e siamo costretti a restare sulla I15 fino alla Kelbaker Road, per poi rientrare sulla Route66 nelle vicinanze di Amboy.

Questo tratto di strada è fantastico, davvero, pochissime auto, ancora meno moto, una vaga speranza che in caso di problemi, almeno qualcuno ci veda da qualche aereo...
Solo i dust devil ci scortano al lato della strada!

Il caldo è davvero fotonico, quasi ai livelli della Death Valley... Quando finalmente arriviamo ad Amboy...
Ecco Roy's Café!


Ne approfittiamo per rinfrescarci un po', una bibita fresca, 4 chiacchiere con i motociclisti e soprattutto con le motocicliste che sono davvero cotte dal viaggio e ci chiedono se andiamo verso Las Vegas:
"No, I'm sorry, we're going to LA"
"If you were going to Las Vegas, we leave here the men and their fucking motorbike!"

Nel bar troverete qualche articolo di giornale, dove si racconta della difficoltà di conservare un posto storico in mezzo al nulla e lontano da tutto... il proprietario dice che soprattutto bisogna parlare di Roy's perchè è l'unico punto di ristoro per decine di miglia nel deserto del Mojave. Troverete anche una fantastica aria condizionata, ma soprattutto...
LO SLIM JIM...
Ne parla Stephen King in parecchi libri... The Dome, 4 dopo mezzanotte, Blaze, Cujo... e che non sono curioso?
Ne prendo uno, poi mi accorgo che costano un solo $, ne prendo un altro e via, assaggiamo anche questo!

Mentre aspetto Barbara fuori dal bagno, all'improvviso...
Il tetto della baracca comincia a vibrare... le cartacce volano, la sabbia si alza!
Proteggo immediatamente la macchina fotografica e mi accorgo che sono stato praticamente investito da un dust devil!

Senza sgommare (ci ha già pensato qualcun altro), partiamo... prossima fermata, Anaheim! E ci godiamo questo tratto così "genuino" della 66... niente negozi di souvenir, deserto...
Ma tutto sto deserto mi ha fatto venire fame... Apro lo Slim Jim, cerco di offrirlo a Barbara (ma sapete già che lei non l'ha apprezzato), lo addento e...
Che schifo! Ha un sapore vagamente di carne di non so cosa, con spezie (tante) e un odore terribile... cerco gli ingredienti e guardo la data di scadenza... Gennaio 2015...
Azz... ma è scaduto!!! Da 7 mesi!!!
Vabbè, i coyote e gli avvoltoi non sanno leggere, decido di donare il resto dei famigerati slim jim alla popolazione del deserto.
Dopo aver evitato uno dei lunghissimi treni merci, tagliandogli la strada su un passaggio a livello aperto, impattiamo con una coda apocalittica dalle parti di San Bernardino... No, anche arrivando prima, Chino non avremmo fatto in tempo a farla bene e allora sono contento di aver rinviato!
Check in rapidissimo, ci rimettiamo in auto per Santa Monica, parcheggiamo proprio sotto al Pier e via, in spiaggia!




Siamo in quella spiaggia che in Italia associamo alla California, con quelle icone immortali rappresentate dalle casette dei baywatch...

Appena scende il sole, comincia a fare fresco, ma chi ci pensa adesso... siamo qui, non importa niente altro!

Selfie Time!!!

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