Martedì 23 agosto 2022
E buon anniversario a noi! oggi sono passati esattamente otto anni da quel primo incontro & colpo di fulmine al binario sette a Santa Maria Novella. Quale modo migliore di festeggiare che prendendo un treno? non un treno a caso però ... dopo aver passato metà giornata in attesa di fotografarlo ieri, oggi l'Hogwarts Express lo prendiamo noi :D
Il Jacobite era prenotato per il 23 agosto 2020, e non ho capito bene come anche quest'anno siamo riusciti a fare la magia di incastrarlo nella stessa data. Che sia lo stesso treno utilizzato nelle riprese di Harry Potter (ma, abbiamo scoperto di recente, anche in vari altri film, come "Keeping mum" - in italiano La famiglia omicidi - dove compare proprio il "nostro" 45407) fa sicuramente parte del suo fascino, per due potteromani stagionati ma non domi, ma la passione per i viaggi lenti in treno ce la portiamo dietro da tanto, e a dispetto dei quasi tre anni da pendolari dell'ammmòre passati ad arricchire Trenitalia. Uno dei più belli è stato sicuramente il Durango - Silverton del 2016, ma anche la Scozia si batte bene :)
Ma prima ci scambiamo i regali di anniversario e Paolo finge una CONVINCENTIZZZZZZZIMA sorpresa davanti al biglietto per la proiezione di Star Wars con orchestra dal vivo - maledetto facebook, mi ha rovinato l'effetto ... del resto non potevo lasciargliene comprare altri due, no? - mentre io sorpresa lo resto veramente, mi aspetta un fantastico pomeriggio "vin et fromage" nel Quartier Latin a ottobre <3
La colazione, finalmente solo continentale, è servita in camera ed è buonissima: croissant, pain au chocolat, yogurt, cereali, succo d'arancia ... dopo giorni di pane finto mi sembrano ancora più buoni. In generale in UK si mangia tra il bene e il benissimo, se non cerchi il ragù della suocera, ma le colazioni mi fanno sempre soffrire.
Alle 9.17 abbiamo già pagato il parcheggio (10 ore 4 sterline) e siamo pronti ad assaltare il treno!
Avendo scelto la classe povery (ma pagando un prezzo da ricchy) abbiamo un posto da quattro, ma per fortuna davanti a noi siede un ragazzetto solo e solitario, che passa metà del tempo a leggere tristemente un ebook, e io mi faccio un sacco di film romantici, decidendo che aveva preso i biglietti per fare una sorpresa alla fidanzata ma lei l'ha mollato proprio il giorno prima :D
Il Jacobite è un treno squisitamente turistico, percorre due volte al giorno la tratta Fort William - Mallaig e ritorno, passando sul viadotto più scenografico della storia del cinema, arrivando a Mallaig verso l'ora di pranzo e ripartendo dopo un paio d'ore in cui i passeggeri sono liberi di vagabondare per il minuscolo paese. In realtà sarebbe possibile trattenersi di più e prendere il treno di ritorno successivo, ma stasera dormiremo sull'isola di Mull e i nostri tempi devono incastrarsi al secondo, quindi niente sosta lunga.
Il viaggio è molto piacevole, i panorami sono bellissimi e il meteo, inizialmente bigio e piovoso come da tradizione locale va migliorando, tanto che arriviamo a Mallaig con il sole, in perfetto orario. Se non ci fosse una famiglia di francesi molesti accanto a noi sarebbe tutto perfetto, ma vabbè, non importa.
(e che non la dai una sbirciatina ai posti dei ricchy?)
Una volta giunti ci dedichiamo per prima cosa alla panza, e in una tearoom cui da fuori non avrei dato una sterlina, ma che dico, neanche un penny, profumata di frittone, prendiamo due sandwich strepitosi, al salmone e ai gamberetti "pescati dalla Caralisa" e due scones con marmellata e panna veramente deliziosi.
Segue dialogo profondo corredato di citazione colta:
- amore, che dici, meglio se faccio subito un'altra pipì?
- dopo tutto questo the?
- sempre!
Seguo il consiglio del mio esperto di idraulica e poi ce ne andiamo a fare un giro al porto, piccolino e pittoresco, dove nuota pacifica e indifferente una bellissima foca.
Un (bel) po' di foto sceme, ispirate da ragazzine e orientali che stanno facendo selfie come invasati, e poi ce ne torniamo sul Jacobite in attesa di ripartire, un po' preoccupati di non arrivare in tempo a Oban: arrivo del treno a Fort William 16.03, chiusura check in traghetto 17.50, tempo di percorrenza circa un'ora e un quarto ... siamo stati un po' indecisi sul da farsi, preparando il viaggio, ma alla fine abbiamo deciso di rischiare.
Siamo fortunati, il treno è in anticipo, uccidiamo un po' di vecchiette e via.
Su una delle strade più belle del viaggio, col sole, senza traffico, alle 17.16 siamo già in coda per l'imbarco, con il check in fatto e un po' di tempo per rilassarci
Il traghettone parte puntualissimo e poco dopo le 19 stiamo già sbarcando. Tempo mezz'ora e siamo già nella nostra deliziosa camera a Tobermory, accolti dal gentilissimo Graham.
Visto che c'è il primo (e praticamente ultimo) bel tramonto del viaggio in vista, rinunciamo alla doccia pre cena per fare un giro al porto e un po' di foto. Tobermory è minuscola, e come dice Paolo, assolutamente LOVELY.
Arriviamo al Café Fish un po' prima delle nove per la cena di anniversario prenotata da casa, assolutamente strepitosa. Ostriche, vino bianco, un dolcetto al cioccolato e whisky e soprattutto LUI: il re dei piatti di shellfish. Scegliamo il cotto da 80 sterline e grufoliamo come porchetti felici tra scampi, cozze, altre ostriche, capesante mignon, chele di granchio di una bontà divina.
La pagheremo cara, non in sterline ma con la salita mortale dal porto alla stanza ... da domani, macchina! :D
Commenti
Posta un commento