23.05.2018 - Dolomite Camp - Okaukuejo... ETOSHA!

23.05.2018 - Dolomite Camp - Okaukuejo... ETOSHA!

drin... driiiin.... DRIIIIN... 
azz, la sveglia... 
Si, perchè stamattina ci aspetta il morning game drive, con l'uscita prima dell'alba dal nostro resort ai bordi dell'Etosha...
Siamo belli vestiti, visto che la mattina fa molto freddo, usciamo dalla nostra tenda extra lusso (oh, non immaginatevi una canadese, era una casetta tendata con gli infissi veri, bagno e cucina!), ci mettiamo ad aspettare l'autista con la golf cart che ci viene a prendere per portarci alla reception, per la partenza!


Ci muoviamo che è ancora notte, un buio totale rischiarato solo dalle luci fioche del resort, cominciamo a muoverci sulle strade del parco che si sta svegliando...

I primi incontri sono molto particolari, illuminati dalla luce rossa della nostra guida... va da se che è quasi impossibile scattare foto da una jeep in movimento, però riusciamo a vedere un otocione, o bat eared fox e una iena bruna (minuscolo, non è cognome e nome! 😀)

Riesco a fotografare uno sciacallo con la gualdrappa (black back jackal), ma lo spettacolo del sorgere del sole è unico!



Eccone un altro!
 

Il sole comincia ad alzarsi e dopo un po' di incontri con erbivori assortiti, arriviamo in una pozza dove un gruppo di 6 leoni si sta godendo la mattina...


Oddio, non sono proprio tranquilli, sembrano prepararsi per la colazione, c'è un po' di fermento..
 

In effetti, un po' defilato su un lato della pozza, c'è un gruppetto di zebre che probabilmente ha sete, ma non ha troppa voglia di essere mangiato... il vento gli porta l'odore dei leoni ed esitano parecchio ad avvicinarsi.


Dal lato opposto invece, una zebra si avvicina, i leoni sono sottovento e lei non li sente, i felini si caricano, cominciano a pregustare un'ottima colazione a base di zebra fresca, sono tutti pronti a far scattare l'agguato...


Quasi tutti... una leonessa parte troppo presto, tenta l'inseguimento, ma niente da fare, la zebra era troppo lontana e scappa!


i 2 leoni rimasti fermi se la guardano sconsolati...
 

E lei torna alla pozza con le pive nel sacco.
 

Fallito l'agguato, i gatt... leoni cominciano a giocare tra di loro, simulando la lotta e i gesti della caccia... restiamo almeno un'ora, ipnotizzati dai felini!
 

Si è fatta l'ora di tornare al resort, ancora un paio di incontri con un gruppo di zebre e di springbok che ci attraversa la strada... e ancora una giraffa! Non deve essere comodo essere una giraffa!



Ci gustiamo la nostra colazione, chiediamo di poter avere un paio di lunch box per il pranzo e torniamo in camera per prepararci...
Arriva a prenderci la solita golf cart, nell'attesa del pranzo take away mi metto a chiacchierare con l'autista... Non deve essere una vita facile e lui è un privilegiato, visto che è un dipendente statale, come tutti quelli che lavorano nei resort dell'Etosha... Torna a casa 4 giorni al mese per vedere i figli e guadagna circa 4000N$, più o meno 300€, alle quali aggiunge le mance.

Recuperiamo il mostro e via, nella natura!

L'Etosha è un parco grande quanto l'Emilia Romagna che al centro ha un lago effimero, che dura pochi giorni nella stagione delle piogge. 
Però, anche se l'acqua in superficie è poca, quella in profondità è tanta e le pozze sono la testimonianza.

Non tutte le pozze sono naturali, alcune sono state scavate in seguito ad una lunga siccità nei primi anni 2000... il parco è recintato e gli animali non possono migrare... per evitare una strage, il governo ha deciso di costruire dei pozzi alimentati da sorgenti sotterranee.



Visto che ormai abbiamo imparato come si gira nel parco, per arrivare all'Okaukuejo decidiamo di fare tutte le deviazioni possibili per le pozze, ma tenendo sempre gli occhi aperti...
Si, perchè gli avvistamenti sono tantissimi, non solo con la guida, ma anche da soli, sulla strada, sugli alberi... Un banana bill con la colazione, un leone...
 

Attraversiamo anche Struzzey Road!
https://encrypted-tbn0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcR8YsSk9lX3UntLjEzVeZp72FdH27yltubxbq__d9BgX5bs72ix 

😀😀😀😀😀😀
 

Facciamo la sosta pranzo in una delle zone preposte... si, infatti non è possibile scendere dall'auto se non all'interno di recinti chiusi, dove di solito ci sono i bagni... la cosa particolare è che per aprire il cancello... bisogna scendere dall'auto!


Mando mouette, è tornata, per fortuna!
😜😜😜😜😜




Passiamo un po' di tempo con un branco di elefanti che si crogiola in alcune pozze fangose... Sono grossi, maestosi, lenti, animali senza tempo che ti guardano sempre con la faccia "io so' io e voi nun sete un cazzo", sono loro che comandano!

E ben prima del tramonto, entriamo nei cancelli dell'Okaukuejo resort...
Esatto, molto prima del tramonto... dovete sapere che questi resort chiudono i cancelli tra il tramonto e l'alba e gli unici mezzi autorizzati a girare di notte sono quelli del parco... Non credo che lascino fuori nessuno, ma vista la loro "crucchezza", non vorrei proprio provare!

Ci sistemiamo in camera, anche stasera abbiamo il bagaglio leggero, sposto un cuscino da un mobiletto e lì, attaccato al muro c'è lui...

GODZILLA!!!





oh, è ENORME!
un geco, tutto colorato, mi guarda e si sposta di 1 m, salto indietro ed elaboro un diabolico piano per cercare di buttarlo fuori... In fondo la camera la pago io!

Prendo il secchio e con la bottiglia cerco di spingerlo dentro... lui mi guarda ancora una volta, mi fa una pernacchia e parte verso il soffitto... vabbè geco, stasera la stanza la dividiamo...

A pochi passi dalla stanza c'è la famosa pozza del lodge... è enorme e quando arriviamo ci sono zebre, kudu, impala.

 




Tantissimi uccelli, in distanza qualche giraffa, scattiamo a raffica, gli animali ci ignorano...

Andiamo a cena, stasera è una specie di buffet, probabilmente la cena meno buona del viaggio. Questo resort è il più grande e il più facilmente accessibile del parco, per cui è meta di tanti pullman carichi... il ristorante sembra più una grossa mensa. 
La nostra sociopatia regna sovrana quando arriva il solito carico di cinesi sciamanti e italiani caciaroni....

Dopo cena torniamo alla pozza e qui...
Ci sono 2 rinoceronti bianchi che si abbeverano, sono davvero grandi... un paio di piccole iene maculate sono dall'altra parte...
Anche se le fotoelettriche del parco illuminano la pozza, la luce è davvero scarsa nel punto più lontano.
 


Uno spettacolo fantastico... quello che ci mancava oggi...
Sul nostro quadernino ho segnato tutti gli animali che abbiamo visto oggi... l'otocione, gli sciacalli, leoni, zebre e springbok a sfare, orici (anche a cena), le iene, gnu, kudu, impala, giraffe, elefanti, una scimmia (probabilmente un babbuino, ci ha attraversato la strada troppo veloce), i kamikazoiattoli, un assortimento di lucertole, falchi, banana bill e lyla chest, il fagiano scemo che scopriremo essere un angola fowler, godzilla...

Ma c'è un impala che attira la nostra attenzione... è solo, si è nascosto proprio sotto le luci della pozza, lontano da tutti gli altri animali... è strano, gli erbivori non sono mai soli, ma questo è fuori dal branco... chissà... 

Purtroppo scopriremo il perchè di questo comportamento domattina... per ora... 
Buonanotte Etosha!!!

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