8 Maggio 2024 - Ticonderoga/Mystic

8 Maggio 2024 - Ticonderoga/Mystic



Il tasso di umidità della giornata, almeno nella prima parte, è sbalorditivo ... ma ce la spassiamo lo stesso, i panda non conoscono il cattivo umore. Partiamo da TAIconderoga sotto una leggera pioggerella verso le otto, diretti alla fabbrica di maple syrup di Wild Hill Maple, ma ci dice decisamente male: prima una road closed per lavori che ci fa perdere un sacco di tempo, e dopo mille giri per superarla, un albero caduto di traverso sulla strada a mezzo chilometro dalla meta ... stanno lavorando per toglierlo ma non possiamo aspettare, abbiamo già perso troppo tempo e c'è un tour pagato che ci aspetta alle 14 a casa di Mark Twain. 



Probabilmente sarebbe stato molto interessante visitare la fabbrica, ma pazienza ... avremmo fatto tardissimo, Hartford è più lontana di quanto pensassimo. Ci consoliamo con il dolcissimo cerbiattino che ci attraversa la strada in mezzo ai boschi, e poi, poco dopo il confine con il Vermont, con un delizioso negozietto di souvenir avvistato da Paolo-Occhio-di-Falco che anche quando guida tiene sempre il radar acceso. Ci affrettiamo a svaligiarlo: maple syrup in abbondanza, biscotti al maple syrup, caramelle al maple syrup, regalini al maple syrup, magneti per il frigo al maple syrup. Vi svelo un segreto ... ci piace il maple syrup! :megalol:


(ma perché non ci ho pensato quando mi sono trasferita a Roma da Verona, poi)


Alle 13.05 arriviamo a Hartford al ristorante nippo-coreano che avevo adocchiato strada facendo per un pranzo leggero (!) e alle 13.42 usciamo di corsa dopo aver fatto velocissimamente onore a un ottimo tempura soba e a una zuppa di pesce coreana niente male. E commossi per il conto, per la prima e ultima volta siamo sotto i 45 dollari compresa la mancia :cry:













Ci precipitiamo a Casa Twain, che temevo affollatissima (e se ci perdiamo il turno ci spostano solo se hanno posti liberi, e se non ce li hanno che si fa, dice Miss Ansia-Programmo-Tutto-Io :razz:) ... e invece veniamo accolti dall'amico pastore di Mark insieme a un'altra coppia, ci godremo la visita in quattro, che meraviglia. La nostra guida non è un bicentenario particolarmente arzillo, tranquilli: abbiamo solo scelto la visita lunga in costume, condotta dagli interpreti di personaggi realmente esistiti vicini allo scrittore, a noi è toccato Padre Coso.





















Inizialmente per oggi avevamo puntato Hildene, la residenza della famiglia Lincoln che ci era di strada oggi, per la nostra collezione di Presidenti ... purtroppo è chiusa il martedì e il mercoledì, e non avevamo modo di cambiare il giro. Studiando le alternative abbiamo scoperto che se fossimo passati da Hartford avremmo potuto però far visita al mio amatissimo Mark e devo ammettere che l'alternativa mi ha resa anche più felice. Il giro negli ambienti della casa dura un'oretta, che vola tra un aneddoto buffo e un racconto triste, senza foto causa espresso divieto. 

Mark Twain era un genio, ma ahilui non della finanza. La casa fu venduta per far fronte ai debiti, e ricomprata nel 1929 dalla figlia, diventata una nota pianista, e riportata esattamente allo stato in cui era durante l'infanzia di lei. Come la capisco, dopo due anni non ho ancora del tutto elaborato il lutto per la vendita della casa della mia infanzia a Verona ... Clara Clemens ha fatto anche un regalo al mondo, permettendo a tutti di goderne.

La storia familiare di Twain certo non spiega la sua meravigliosa ironia, che può nascere solo da una forza d'animo non comune. Il figlioletto morì di difterite nella prima infanzia, la seconda figlia di meningite a nemmeno quindici anni, la futura pianista ebbe una gamba amputata per la caduta da un albero quando era ragazzina, l'ultima figlia morì annegata nella vasca da bagno per una crisi di epilessia pochi mesi prima della morte di lui ... per fortuna anche i racconti più allegri sono numerosi, e ne usciamo tutti felicioni, soprattutto io, brandendo una copia dei Diaries of Adam and Eve, forse non la sua opera più famosa ma certo una delle più divertenti: oltre ai Presidenti mi piace collezionare libri acquistati nel bookshop di casa dell'autore, per il momento il mio bottino non è enorme, Hemingway, zia Jane, Twain, ma sicuramente altri se ne aggiungeranno, per restare in zona punto in un lontano e auspicabilmente più economico futuro alla casa di Louisa May Alcott a Concord per comprare Little Women :inlove2:



Questa targa mi è stata solennemente promessa in onore del fatto che De Amicis si è ispirato a me per creare la Maestrina dalla Penna Rossa, e no, non intendeva quella sul cappello, fidatevi ... @pandathegreat sto aspettando, sallo. 


Nel frattempo è uscito anche il sole, così ce ne andiamo di corsa a New London a fare il check in e poi ancora più di corsa a Mystic, increduli per cotanta botta di culo: un bellissimo giro in città sotto il sole proprio oggi a onta delle previsioni nefaste!











E qui sotto mi scappa una lacrima, era un film che piaceva tanto a mia mamma, sarebbe impazzita a sapermi qui.







































... prove tecniche di pensionamento :grin:



... riuscite malissimo perché siamo ancora troppo scemi per ambire alla terza età mentale :megalol:








La Argia, lo schooner che avremmo voluto prenotare per una crociera al tramonto se solo anche quella non iniziasse la stagione a partire dal Memorial Day. Cattivi, si chiama anche come una delle più vecchie amiche di mia nonna e voi non mi ci fate salire! :cry:



Naturalmente si cena da Mystic Pizza, e visto che partiamo con aspettative molto sotto il rasoterra, restiamo soddisfatti da questa cosa che chiamano pizza ma che è buona lo stesso, e dalle foto ricordo da perfetti boomer in ritardo di qualche anno :megalol:




















Oh mamma, solo il doppio che a Roma, qui tra un po' mi metto a piangere di nuovo :cry:



















Visto che belle nuvole? scenografiche, vero? non sapete quanto ... facciamo appena in tempo a vendere un rene per pagare il parcheggio e a salire in macchina che si scatena il finimondo, Paolo guida fino a New Haven letteralmente dentro il diluvio del secolo. Di botto come era iniziato per fortuna smette, e ci fermiamo al Walmart accanto all'hotel a prenderci la colazione per domani (sarebbe offerta dall'hotel, ma l'abbiamo vista alla reception e Walmart al confronto fa molto Grand Hotel)


Naturalmente è tutto un me lo compri mio e un neanche per sogno suo, io non so perché mi ostini a viaggiare con un perfido di tal fatta. Solo sull'ultimo oggetto, che io non desidero, lo vedo possibilista. Mostro, ho sposato un mostro! :eek:

 













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