05/08/2015 - Las Vegas - La versione di Paolo
05 Agosto 2015
Las Vegas
Canzone del giorno
Dopo aver approfittato del lettone del Paris, è ora di fare colazione... ieri ero rimasto già un po' sconcertato, perchè quello che pensavo fosse una vera colazione è solo un buono da 9€, che non bastano nemmeno per un cappuccino e un muffin, visto che devo aggiungerci sopra 1.50$...
Trovare il bar al Paris è davvero stata un'impresa... un labirinto doppio sarebbe stato meglio!

La vista dalla stanza però ripaga del disagio...
Prima tappa del giorno, l'ufficio della FedEX... ci spostiamo verso la periferia di Las Vegas per ritirare il Nikon 10/24 che ho ordinato su LensRental...
Troviamo il centro commerciale, ancora mezzo addormentato, un barbone, tutto addormentato che dorme davanti ad alcuni negozi chiusi e alla fine anche la FedEX...
Bello il pacchetto, ben fatto, ottimo il servizio, l'obiettivo viene fornito con una custodia imbottita e con la bolla per spedirlo indietro.
Certo che però, questa zona di Las Vegas fa proprio schifo!
Da qui, andiamo direttamente all'outlet Nord...
Fa un caldo fotonico, è coperto, ma c'è un'umidità pazzesca, si passa dai 40° dei viali ai -15° dei negozi... ne giriamo un po' e...
Anche @mouette fa shopping!
Merito del caldo? merito dei prezzi? mah, secondo me è merito dell'ormai celeberrimo...
Metodo del girotetta!
Cerchiamo di dare una regola a questa metodologia...
1) Si prende la maglietta da misurare e si piega in orizzontale all'altezza delle ascelle, pinzando con pollice e indice sotto la cucitura delle maniche.
2) Uno dei 2 lembi va piantato sulla schiena, al centro della colonna vertebrale, all'altezza delle scapole.
3) Tenendo teso il tessuto, si fa tutto il giro nel punto più largo del torace
4) PER I MASCHIETTI: esitare quanto si vuole durante la circumnavigazione del girotetta... ma ricordatevi, se la persona girotettata NON è la vostra compagna, potreste rischiare un pizzone memorabile.
5) portare l'altro lembo di tessuto nella valle tra le dolci colline e vedere quanto tira il tessuto...
Da qui in poi è a gusto della vostra compagna/partner/amica... se preferisce le forme morbide o tirate!
E alla fine delle numerosissime misurazioni avvenute durante tutta la mattinata...
Beh, la soddisfazione le si legge negli occhi!
La cosa che mi ricordo di più di questa giornata è la sete... e infatti, lo smoothies al mango e arancia (figlio di un assaggino offerto da un mago del marketing locale) è l'unica cosa che abbiamo mangiato qui... ottimo, fresco, ci voleva!
Torniamo in hotel, pronti per farci un giro in città....
Eh si, devo provare il 10/24!!!
Magari l'acquario del Mandalay non è proprio l'opzione migliore, ma cominciamo da qui!
Lo Shark Reef l'abbiamo preso con i punti di MyVegas e diciamo... è un po' una delusione...
A parte che dall'ingresso del Mandalay all'acquario si cambia prefisso telefonico, per quanto si cammina...
L'acquario è piccolino, tanto che c'è una lunga coda per scaglionare gli accessi.
Quando usciamo, ci è rimasto un po' di appetito e toh, Nathan Famous! hot dog, salsette e siamo pronti per ripartire!
Con il solo scopo di testare l'obiettivo scatto più o meno a tutto... beh, devo prendere pratica, no?
Il tramonto ci regala dei colori incredibili, ma continua a fare un caldo micidiale!
Voglio portare Barbara al Venetian, per farle vedere i canali!
Ma avendo lei l'originale sottocasa, non ne è particolarmente colpita!
All'interno dell'hotel, c'è il nuovo ristorante di cucina Italo/americana di Buddy Valastro, il boss delle torte... La fila è interminabile, tantissime persone in attesa...
il menu è discreto, ma i prezzi... pagare 29$ per un cheese ravioli... ma anche no!!!
Dart Vader fatto di caramelle!!! LO VOGLIO!!!!
I canali di Venezia!
Si passeggia tra calli e canali, con l'illusione "quasi" perfetta di trovarsi al tramonto fino ad arrivare fino al San Marco's Place...
C'è la piazza, c'è un simil-palazzo ducale, c'è la musica, le gondole...
Ma manca qualcosa...
San Marco!!!
Non c'è... talmente politically correct da scartare un potenziale simbolo religioso!
Quando ci scatta la fame, partiamo verso sud, direzione New York New York...
si, infatti, passando in auto abbiamo visto Shake Shack e ci è venuta voglia di hamburger...
Ci si mette in fila, decidiamo che burger prendere (uno Smoke Shack e uno Shack Stack), prendiamo un paio di birre alla spina e anche la cena è fatta!
Ok, la giornata è stata lunga, abbiamo camminato più qui che a Yosemite... domani ci aspetta il Bryce ed è quasi ora di andare a nanna...
Un ultimo sguardo verso il Civic Center...
E pronti a partire nuovamente per i parchi!
Mi dispiace che Barbara non abbia apprezzato Las Vegas... a me piace perchè è eccessiva, rumorosa, esagerata, finta... a lei non piace per le stesse ragioni...
Ma sappiamo già che ci torneremo, dedicandoci ad altro... musei, cirque du Soleil, spettacoli... ma si, non siamo tutti uguali, ma ogni tanto una giornata di stacco dai parchi ci sta tutta!
2) Uno dei 2 lembi va piantato sulla schiena, al centro della colonna vertebrale, all'altezza delle scapole.
3) Tenendo teso il tessuto, si fa tutto il giro nel punto più largo del torace
4) PER I MASCHIETTI: esitare quanto si vuole durante la circumnavigazione del girotetta... ma ricordatevi, se la persona girotettata NON è la vostra compagna, potreste rischiare un pizzone memorabile.
5) portare l'altro lembo di tessuto nella valle tra le dolci colline e vedere quanto tira il tessuto...
Da qui in poi è a gusto della vostra compagna/partner/amica... se preferisce le forme morbide o tirate!
E alla fine delle numerosissime misurazioni avvenute durante tutta la mattinata...

Beh, la soddisfazione le si legge negli occhi!
La cosa che mi ricordo di più di questa giornata è la sete... e infatti, lo smoothies al mango e arancia (figlio di un assaggino offerto da un mago del marketing locale) è l'unica cosa che abbiamo mangiato qui... ottimo, fresco, ci voleva!
Torniamo in hotel, pronti per farci un giro in città....
Eh si, devo provare il 10/24!!!

Magari l'acquario del Mandalay non è proprio l'opzione migliore, ma cominciamo da qui!
Lo Shark Reef l'abbiamo preso con i punti di MyVegas e diciamo... è un po' una delusione...
A parte che dall'ingresso del Mandalay all'acquario si cambia prefisso telefonico, per quanto si cammina...
L'acquario è piccolino, tanto che c'è una lunga coda per scaglionare gli accessi.
Quando usciamo, ci è rimasto un po' di appetito e toh, Nathan Famous! hot dog, salsette e siamo pronti per ripartire!
Con il solo scopo di testare l'obiettivo scatto più o meno a tutto... beh, devo prendere pratica, no?

Il tramonto ci regala dei colori incredibili, ma continua a fare un caldo micidiale!
Voglio portare Barbara al Venetian, per farle vedere i canali!

Ma avendo lei l'originale sottocasa, non ne è particolarmente colpita!

All'interno dell'hotel, c'è il nuovo ristorante di cucina Italo/americana di Buddy Valastro, il boss delle torte... La fila è interminabile, tantissime persone in attesa...
il menu è discreto, ma i prezzi... pagare 29$ per un cheese ravioli... ma anche no!!!

Dart Vader fatto di caramelle!!! LO VOGLIO!!!!
I canali di Venezia!

Si passeggia tra calli e canali, con l'illusione "quasi" perfetta di trovarsi al tramonto fino ad arrivare fino al San Marco's Place...

C'è la piazza, c'è un simil-palazzo ducale, c'è la musica, le gondole...
Ma manca qualcosa...
San Marco!!!
Non c'è... talmente politically correct da scartare un potenziale simbolo religioso!
Quando ci scatta la fame, partiamo verso sud, direzione New York New York...
si, infatti, passando in auto abbiamo visto Shake Shack e ci è venuta voglia di hamburger...

Ci si mette in fila, decidiamo che burger prendere (uno Smoke Shack e uno Shack Stack), prendiamo un paio di birre alla spina e anche la cena è fatta!
Ok, la giornata è stata lunga, abbiamo camminato più qui che a Yosemite... domani ci aspetta il Bryce ed è quasi ora di andare a nanna...

Un ultimo sguardo verso il Civic Center...

E pronti a partire nuovamente per i parchi!

Mi dispiace che Barbara non abbia apprezzato Las Vegas... a me piace perchè è eccessiva, rumorosa, esagerata, finta... a lei non piace per le stesse ragioni...
Ma sappiamo già che ci torneremo, dedicandoci ad altro... musei, cirque du Soleil, spettacoli... ma si, non siamo tutti uguali, ma ogni tanto una giornata di stacco dai parchi ci sta tutta!
Commenti
Posta un commento