07/08/2015 - Bryce - Page - Tsegi - La versione di Paolo
07 agosto 2015
Bryce - Page - Tsegi?
Da Occhigrigi a Tantecapre...
Canzone del giorno
"Se stasera ci annullano la prenotazione per l'Upper, ci conviene spostarci da Page"
"SE? ma se è appena passato Noè con l'arca!"
"Si, ma era ancora mezza vuota!"
Ma diciamo che oggi, di frasi memorabili ce ne sarebbero a sfare!
Ma partiamo dall'inizio...
Notte...
tap...
tap tap...
tap tap tap...
taptaptaptaptaptaptaptap!
Oh no... piove!!!
Apriamo un occhio sul tamburellare della pioggia, la sveglia è puntata intorno alle 5.30 per l'alba, ci guardiamo in faccia e, da inguaribili ottimisti come siamo, ci diciamo "vabbè, quando suona la sveglia decidiamo cosa fare!"
La sveglia suona puntuale, ma il ritmo sopra le nostre teste non è cambiato, apro la porta della tenda e fuori il grigio regna sovrano... Vabbè, niente alba, sacco a pelo!!!
Ci alziamo comunque presto, le docce aprono alle 7, la lavanderia pure, decidiamo di fare colazione con caffellatte e muffin/cinnamon roll mentre il carico di vestiti gira in lavatrice.
Visto che la tenda è fradicia (solo fuori, la tenuta interna è stata perfetta!) e anche un po' infangata... provo a chiedere all'omino del bar se ha un paio di sacchi per la spazzatura, mi indica uno scaffale nel piccolo emporio e...
Cazzo... 15.87$!
Provo ad impietosirlo dicendo "I just need one for the tarp"
E lui mi guarda con una faccia tra "esticazzi" e "pagare moneta vedere cammello"...
No, il tentativo "Impietosisci il commesso" dovevo lasciarlo a Barbara!!!
Pago i sacchetti d'oro, approfittiamo di un momento di pausa della pioggia per smontare la tenda. Per evitare di infangare l'interno, una volta staccati i picchetti la poggiamo sul tavolo.
Il meteo non accenna a migliorare e allora... beh, proviamo ad andare lo stesso al Bryce Point per vedere il panorama dall'alto:
Beh... i colori caldi di ieri pomeriggio se ne sono andati, rimpiazzati da un grigiore generale
Dopo pochi minuti, la situazione... PEGGIORA!
Si, perchè arriva una nuvola fuffosa a coprire l'anfiteatro del Bryce con i suoi tentacoli...
Ultimo sguardo al Fairyland Point
E nonostante il tempo avverso... non ci facciamo abbattere!
Passiamo al Visitor's Center per acquistare la calamita e per chiedere informazioni sulla Cottonwood Road...
La ranger mi dice "it's a gravel road"
"I know, I'm looking for gravel road"
"Uhm, nice, but is flooded and is closed!"
Mi fa vedere il comunicato della BLM, con alcune foto dei giorni scorsi di macchine in bilico in solchi profondi, affondate nel fango e vabbè, prendo atto che non farò la Cottonwood, ma la fantastica AZ89...
Ad essere sinceri, almeno una cosa positiva ce l'ha la 89...
è un diner che ci ispira da parecchie miglia, visto che i cartelloni iniziano da molto prima e sotto questa pioggia, cosa c'è di meglio di una fetta di torta calda???
Ne prendiamo 2, una mela e cannella con una crema al burro e rum:
E l'altra fragole e rabarbaro...
Calde, ottime, non troppo dolci, fragranti... il caffè è anche buono, purtroppo ho la pessima idea di macchiarlo con un "non dairy coffee creamer" che mi terrà compagnia fino al maalox del Walmart...
Da inguaribile ottimista mi dico che Page è ancora distante, che potremmo trovare il sereno...
Che forse... se c'è il vento giusto, che se ancora non è passato Noè, che se ce la facciamo a fare l'Antelope controcorrente...
Ma quando avvisto le ciminiere della centrale elettrica...
Beh, le mie speranze vanno a raggiungere quelle di Barbara!
Puntiamo il parcheggio dell'Adventurous Antelope Canyon per vedere se c'è qualche informazione e praticamente troviamo una spianata in terra rossa completamente allagata...
Guido fino sotto alla tettoia, busso, cerco qualche segnalazione, ma niente, c'è solo il loro numero di telefono.
Chiamo e mi risponde una segreteria telefonica che dice che tutti i tour sono annullati fino a data da destinarsi...
Provo anche ad andare da Ken's Tour, ma lì addirittura il parcheggio è chiuso e quindi, altra telefonata, altra segreteria telefonica, altro annullamento.
Vabbè, con quest'acqua non è nemmeno il caso di tentare l'Horseshoe Bend, ci guardiamo in faccia e prendiamo la decisione della giornata...
Avvertiamo Jeremaiyah Greyeyes e proviamo a proseguire. Troviamo il campeggio, entriamo, una signora bionda con un'acconciatura che manco mi madre negli anni '70, una quantità di lacca tale da bucare l'ozono sopra Page ci da il benvenuto...
Le chiedo se vista la situazione potevamo cancellare la prenotazione per il posto tenda e lei subito ci fa:
"Our policy is 24 ours"
"I know, we came here just to tell you to cancel the reservation, we will try to find an accomodation closer to our next destination"
In quel momento, il nostro eroe, il "bel" Geremia Occhigrigi che tanta pena ci aveva dato durante la prenotazione, ci guarda e forse impietosito ci dice:
"Okay, no problem, no charge for you!"
Grazie Jeremaiyah, non ci fidavamo di te, invece hai rivalutato il nostro parere sugli abitanti di Page!
Visto l'acquazzone e il flash flood nel parcheggio di Walmart, decidiamo che è il momento di tentare la sorte per la notte... Al momento abbiamo solo auto e sacco a pelo, cercherei qualcosa di più confortevole.
Ciucciando la wifi del McDonald, comincio a cercare a Page... niente, al motel6 300$ non glieli do, trovo un best western a Kayenta a circa 200$, ma al momento di confermare la prenotazione mi butta fuori e non mi fa chiudere la prenotazione...
Comincia a scorrere la gocciolina di sudore...
Non si trova niente su booking, trivago, hotwire... il nulla cosmico.
La nostra ultima speranza è google maps... apro la pagina della zona, cerco "hotel" e mi compaiono un po' di puntini sparsi tra Cameron e Bluff...
Molti sono quelli che ho già cercato su booking e sono tutti pieni... Uno solo attira la mia attenzione, l'Anasazi Inn, a Tsegi...
Non ha un sito web, ma solo il telefono... chiamo e dopo le varie vicissitudini che vi ha già raccontato Barbara, abbiamo la nostra stanza per stanotte!!!
"Sarà qualcosa tipo Bates Motel""Si, ma gestito dagli Indiani!!!"
Dopo un'oretta di viaggio...
Sotto una pioggia battente, l'Anasazi non da il meglio di se... Il ristorante non sembra ben messo (invece meriterebbe), le stanze sono in dei capanni prefabbricati, l'atmosfera è spettrale...
L'acqua scorre in buche profonde, il parcheggio pare una trincea della prima guerra mondiale, il buio è assoluto, un cane spelacchiato gira sotto la pioggia, affranto. Sembra Cujo, ma triste e troppo stanco pure per essere incazzato.
Provate ad immaginare questo, ma con la pioggia!
Al check-in parlo con la signora Patricia Manygoats, è lei che mi ha risposto al telefono, una nativa, come tutti quelli che abbiamo incontrato a Tsegi... pago, stanza n° 114, nel secondo capanno dopo la reception... Sono preoccupato.
Prendiamo possesso della camera... Sorpresa! è grande, è bella, ha un letto enorme dove tr...ascorreremo la notte, il bagno è ragionevolmente pulito.
Ah, ecco, il bagno!
L'unico bagno attappato di tutta la vacanza!!! è un record, ripensando alle prestazioni di katatsoibriu e signora, al mostro del cesso di dariuz, agli tsunami di [C]...
Sento tirare lo scarico una volta... un'altra... un'altra...
Entro e trovo Barbara con una faccetta così:
"Non se ne va""La vogliamo adottare?"
Una volta ricacciato il mostro nelle profondità, partiamo per la "ridente" cittadina di Kayenta, dove scopriamo che se negli USA tutto chiude presto, a Kayenta chiude prima!
Ci facciamo prima guidare dal navigatore in un ristorante che non c'è, c'è un ristorante drivein dove ti servono il vassoio in auto, ma alla fine scegliamo il Blue Pot
Qui presento a Barbara il Navajo Bread...
Mentre io mi sparo un tris di tacos!
Molto buone, i fagioli rifritti mi terranno compagnia a lungo, ma le porzioni sono abbondanti e i prezzi modici... vabbè, la birretta ce la berremo stasera, prima di tr...ascorrere la notte in un letto comodo!!! 
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