27 Agosto 2025
27 Agosto 2025
Dopo 12 giorni di clima mite, oggi abbiamo avuto il primo assaggio di clima inglese o quasi!
Ma procediamo con ordine...
Colazione sul patio con muffin e biscotti, rapida sistemazione delle valigie e via, lasciamo Brighton con un gran vento e col cielo coperto.
Secondo il travelbook, oggi dovrebbe essere una giornata tranquilla, con un paio di cose da vedere. Ma si sa, i Pandi sono animali strani e le 2 cose alla fine diventano un po' di più.
In attesa dell'apertura di quella che doveva essere l'unica destinazione del mattino, visitiamo la Lewes Priory, i resti di un'abbazia cluniacense fondata nel XI secolo e demolita dal solito Enric8, ne resta pochissimo, qualche muro e le tracce dove sorgevano gli edifici di quella che fu una delle più grandi abbazie dell'Inghilterra meridionale.
| Hai mai visto un leopardo? Certo!!! |
Ne è rimasto il portale e il mastio, l'unica parte visitabile insieme all'immancabile piccolo museo locale, molto carino da vedere, dall'alto si gode di una bella vista e si capisce che le strutture originarie del castello sono state inglobate dalle case, sorte direttamente sulle mura della fortezza.
Mentre ci dirigiamo verso la Michelham Priory, un persistente odore di letame si leva dai campi circostanti lascia partire la stupidera...
🎶🎶🎶Cacca, profumo di cacca,
sento che è passata una vacca... 🎶🎶🎶
C'è chi l'ha letta cantando e chi mente...
Anche Michelham è una bella sorpresa, stesso destino della Lewes Priory, ma la parte centrale e la zona del refettorio sono state trasformate in una residenza e più recentemente, in una location per matrimoni.
Bella la storia della casa, soprattutto durante la Seconda Guerra Mondiale, quando divenne un ricovero per i bambini sfollati dalle città sotto i bombardamenti.
La giriamo tutta, ci gustiamo i quadretti delle piante locali dipinti dalle figlie del vecchio proprietario, la ricostruzione delle stanze dei piccoli sfollati, le cucine e come sempre siamo gli ultimi ad uscire, per partire in direzione di Royal Tunbridge Wells.
Arriviamo alla nostra sistemazione, che per queste ultime 2 notti sarà il One Warwick Park Hotel, e partiamo subito in direzione del Sainsbury, dove possiamo fare incetta delle nostre schifezze preferite.
Bovril, Marmite, ma anche le chutney e la custard senza zucchero per le nostre merende golose, rimediamo qualcosa per la colazione, posiamo tutto in stanza e via, verso The Pantiles, la zona "vivace" di Royal Tunbridge Wells.
Oddio, vivace, ci sono un po' di ristoranti, qualche pub che serve solo bevande e niente cibo e alla fine ci tuffiamo in un greco che secondo googlemaps era chiuso.
Tutto molto buono, eravamo soli ma i 2 camerieri chiacchieravano fitti fitti tra di loro e non ci prestavano la minima attenzione...
Ad un certo punto, mentre cercavo di attirare la loro attenzione, dico a Barbara: "Adesso faccio un bel ruttone"...
Barbara scoppia a ridere e il cameriere arriva!!!
Morale della favola... meglio ridere, sempre!







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