31 agosto 2016 - Moab - Canyonlands - Dead Horse Point - Moab
31 Agosto 2016
Moab - Canyonlands - Dead Horse Point - Moab
Canzone del giorno
cloppete, cloppete...
cloppete, cloppete...
cloppete, cloppete...
No, tranquilli, non siamo stati svegliati da una mandria di mustang selvaggi, è solo l'Alzheimer galoppante di @mouette, che, nonostante sia un giovane virgulto a malapena maggiorenne (18 anni pe' gamba), si è scordata che il 31 agosto la colazione l'abbiamo fatta qui...

Il Jailhouse Café altro non è che la vecchia prigione di Moab, riconvertita a ristorante per le colazioni...


E tra le uova alla benedict

E una omelette spinaci e feta...


La colazione dei campioni ci accompagnerà nell'avventura di oggi!
Dopo aver fatto benzina e rifornito per benino la nostra Rogue, siamo pronti per affrontare la strada!
Anche se googlemaps vi dice che potreste fare tutto il giro in un paio di ore, la salita verso Canyonlands passando per la Potash Road e lo Shafer trail vi potrebbe impegnare per tutta la giornata, tante sono le cose da vedere e da fare.
Uscendo da Moab si svolta a sinistra sulla 279 e si costeggia il Colorado, salendo piano piano.
La prima fermata è al Dinosaur Tracks and Petroglyphs, da dove è possibile vedere delle impronte di dinosauro...
Uscendo da Moab si svolta a sinistra sulla 279 e si costeggia il Colorado, salendo piano piano.
La prima fermata è al Dinosaur Tracks and Petroglyphs, da dove è possibile vedere delle impronte di dinosauro...

La foto è praticamente uguale a quella di Barbara, l'impronta si vede sulla pietra.
Sarebbe anche possibile avvicinarsi alla roccia, ma la strada si chiama Poison Spider Road e visto che per me, l'unico ragno bello è quello spiaccicato sotto la mia scarpa e per il ragno, l'unico umano bello è quello che riesce a pungere, decidiamo di non disturbare il povero aracnide.
Sarebbe anche possibile avvicinarsi alla roccia, ma la strada si chiama Poison Spider Road e visto che per me, l'unico ragno bello è quello spiaccicato sotto la mia scarpa e per il ragno, l'unico umano bello è quello che riesce a pungere, decidiamo di non disturbare il povero aracnide.
Poco più avanti, la strada costeggia la ferrovia che porta verso la salina e ci regala qualche bello scorcio...


Non è sempre semplice seguire la Potash Road. La strada attraversa anche tutta la zona di estrazione e lavorazione del potassio, non sempre è ben tracciata, fate attenzione a non entrare nelle tante aree ad accesso regolamentato o vietato!
Passata la stazione, poi la strada diventa unica, non è più possibile sbagliare... Si costeggiano le vasche di decantazione dei sali di potassio (ecco perchè Potash)...

Con un colore che sembra preso da una spiaggia caraibica!
Nei giorni scorsi c'è stata parecchia pioggia, la strada è in buone condizioni, ma alcuni sassi sono caduti e la ingombrano.

L'ansa del Colorado è sempre bellissima...

Poco più avanti, la Potash Road finisce e all'incrocio si può scegliere se andare direttamente a Canyonlands, con lo Shafer Trail, o puntare la White Rim Road. Su consiglio di @Gnagno noi svoltiamo sulla White Rim Road, puntando verso il Musselman Arch.
Dopo un paio di miglia sullo sterrato, sorpresa! c'è un camion di traverso!
e anche una ruspa... persone che lavorano!!!
Dopo un paio di miglia sullo sterrato, sorpresa! c'è un camion di traverso!
e anche una ruspa... persone che lavorano!!!
Si, perchè anche la strada nel posto più dimenticato da dio e dagli uomini, va manutenuta! Incredibile, bisognerebbe dirlo a qualcuno qui!
Comunque, si avvicina un tizio, mi chiede se ci siamo persi e quando gli dico "no, we would like to go to Musselman Arch", parla al walkie talkie, si mette d'accordo con i mezzi, che si spostano e ci lasciano passare con un saluto e un colpo di clacson!
Comunque, si avvicina un tizio, mi chiede se ci siamo persi e quando gli dico "no, we would like to go to Musselman Arch", parla al walkie talkie, si mette d'accordo con i mezzi, che si spostano e ci lasciano passare con un saluto e un colpo di clacson!
Ecco... White Rim Road... si chiama così, perchè corre su un costone bianco attaccato al bordo del canyon...
è stretta, davvero stretta e quando dico "attaccato", intendo proprio attaccato! Si passa molto vicino al bordo, su una strada a sbalzo verso il vuoto!
è stretta, davvero stretta e quando dico "attaccato", intendo proprio attaccato! Si passa molto vicino al bordo, su una strada a sbalzo verso il vuoto!
Ma arrivati al Musselman Arch (nominando solo un paio di volte il povero gnagno)...

La vista ci ripaga di ogni difficoltà!

(ah, il biscotto me lo sono mangiato io!)
La Rogue ha quasi completato la metamorfosi... bella rossa!

Il White Rim Trail è un percorso di circa 100 miglia che taglia Canyonlands, farlo in giornata è difficile, è molto bello e ci sono dei campeggi, per i quali si deve richiedere un permesso, è anche consigliato avere una 4wd high clearance, cioè abbastanza alta. La parte iniziale si fa agevolmente anche con un suv, dopo l'arco diventa più impegnativa.
Guidare sullo sterrato è divertente, ma bisogna stare attenti, molto attenti... a volte le fosse non si vedono, o meglio, si vedono solo da un lato mentre dall'altro...
SBAM!!!
Azz, che botta! ci siamo infilati dentro una trincea lasciata dalla pioggia che all'andata avevo visto e superato senza problemi, mentre al ritorno sembrava solo una riga per terra!
Per fortuna, nessuna conseguenza, ma che strizza!!!
Per fortuna, nessuna conseguenza, ma che strizza!!!
I nostri amici stradini ci lasciano passare e dopo una sosta pipì nel bagno più sperduto del mondo, siamo pronti a salire!

è la seconda volta che percorro questa strada, è bellissima ed emozionante... tornanti e controtornanti, Barbara si terrorizza il giusto...

E finalmente, entriamo a Canyonlands!
L'assistente per scattare le foto è stupendo, ce ne vorrebbe uno in ogni parco...
L'assistente per scattare le foto è stupendo, ce ne vorrebbe uno in ogni parco...

Ed ecco dall'alto lo Shafer Trail, con i suoi tornanti!

Ci fermiamo al Visitor Center per rinfrescarci al condizionatore e naturalmente tocchiamo tutto il toccabile... tra queste cose c'è lui... Pippi😍!!!
Pippi è un caro pipistrello di peluche, appena Barbara lo vede se ne innamora, un colpo di fulmine. Però il povero Pippi viene lasciato giù, al pensiero di "sono troppo grande per un peluche"...
Pippi è un caro pipistrello di peluche, appena Barbara lo vede se ne innamora, un colpo di fulmine. Però il povero Pippi viene lasciato giù, al pensiero di "sono troppo grande per un peluche"...
Povero Pippi, sedotto e abbandonato...
Dopo aver acquistato la centesima calamita del viaggio e salutato il povero Pippi, col cuore infranto, siamo pronti a ripartire!
Puntiamo subito il Grand View Point e ci basta pochissimo per capire perchè si chiami così...

L'orizzonte si perde verso l'infinito, il taglio nella roccia è impressionante, come se una mano divina abbia colpito la terra, lasciando una cicatrice.

Le cicatrici ci sono davvero, sono quelle strade che corrono sul fondovalle, residuo dell'estrazione dell'uranio negli anni 50 e 60, che a distanza di quasi mezzo secolo ancora segnano il panorama.
Questo ci da anche un'idea di quanto può essere delicato questo ecosistema, di quanto sia importante camminare e guidare solo sui sentieri autorizzati.
La prossima fermata è il Mesa Arch, famoso per l'alba... ma noi siamo stati pigrotti e allora, eccoci qui nel primo pomeriggio!

L'orario non è nemmeno male, il sole (poco) illumina l'arco da davanti, lo sfondo è bellissimo...

E avvicinandosi all'arco si percepisce ancora la maestosità di Canyonlands.

Torniamo indietro, per andare verso il Dead Horse Point...

Ma qui, sorpresa!!!
Non potevo lasciare Pippi da solo e una gabbianella triste, la storia d'amore deve avere il giusto coronamento, entro nel visitor center ed è ancora lì, triste, ma con gli occhioni pieni di speranza, lo raccolgo e...
Non potevo lasciare Pippi da solo e una gabbianella triste, la storia d'amore deve avere il giusto coronamento, entro nel visitor center ed è ancora lì, triste, ma con gli occhioni pieni di speranza, lo raccolgo e...

Ho un Pippi felice e una mouette raggiante!!!
E adesso, a distanza di qualche mese, il buon Pippi è diventato anche il giochetto preferito della nostra coppia di mici!!!
Arriviamo al Dead Horse Point e cominciamo subito a scattare, anche qui il panorama è fantastico, tra nuvole, rocce rosse e cielo azzurro, con le vasche che brillano come un diamante.


I biscotti si sprecano e le nostre mascotte sono sempre sul bordo del rim!


Ci godiamo la luce calda del sole che scende, quando le ombre cominciano ad allungarsi... ci concediamo un momento romantico sulla panchina di Sue e Mike

Ma siamo un po' stanchi, non ce la sentiamo di restare qui fino al tramonto e tornare col buio a Moab.
Salutiamo Thelma e Louise, torniamo sulla nostra Rogue e via, si torna!
Salutiamo Thelma e Louise, torniamo sulla nostra Rogue e via, si torna!
Alla fine, l'anello completo Moab - Canyonlands - Moab è di circa 120 miglia, ma la strada è impegnativa, sterrata, gli spostamenti nel parco sono piuttosto lenti e il caldo è soffocante.

Questa sera decidiamo di andare da ZAX... lo so, non è il massimo, ma un po' di pizza, l'insalata, ma soprattutto la zuppa birra e formaggio ci vogliono per staccare un po'!
E poi... ha certe birre... ve l'abbiamo già detto che qui in zona si beve davvero bene???
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